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Prezzo: 13,00 €

Autore: Edoardo Delmonte
Collana: Battitore libero






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Anno: 2025  Isbn: 9791254575253  Pagine: 176

Gesti, rumori, strumenti musicali, acronimi, finzioni, cambiamenti del tempo, vezzi, abilità ittiche, soprannomi, sono emozioni di un quotidiano immaginato, desiderato, a volte subito che i personaggi isolano. Un dettaglio ferma un momento, poi i personaggi riprendono a muoversi e il racconto dissolve l’intuizione effimera, l’illusione di potenza racchiusa in quel momento. Un industriale vittima di un rovescio finanziario trascorre le sue giornate nella piazza d’una città osservando le persone che passano, tranne che per dieci minuti ai trentacinque d’ogni ora; una combriccola di ragazzini si misura con il passare del tempo e la perdita di alcuni punti fermi; il commesso in un negozio di ferramenta, il cui unico interesse sono i piatti, che suona nella banda del paese, si ribella quando a causa del Covid i concerti non sono più possibili. Una ragazzina senza fissa dimora, girovaga sferruzzando berrette boliviane per le città d’arte nel tentativo di anestetizzare il dolore di essere stata rifiutata; alcune maschere in un piccolo borgo ne mettono in evidenza le peculiari caratteristiche di claustrofobia, mendacità ma bellezza; un vecchio pescatore ostinato risponde ai richiami del mare a dispetto dei pochi mezzi a sua disposizione; un giovane seduto a una tavolata con ex compagne della maturità, fa i conti con se stesso e le sue debolezze. Un medico legale si trasferisce a L’Aquila per un’insoddisfazione che all’inizio sembra solo professionale; un bambino è un calciatore formidabile, doti coltivate da un padre amorevole che trova ingiusto che il figlio non abbia palcoscenici all’altezza del suo talento, indifferente alla cronaca che parla di bambini altrettanto talentuosi, mutilati o uccisi da una violenza che vuole l’impossibile.